LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Rosetta Sacchi
Chi non pi

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

Il tempo scalfisce ad ogni passo

la mente di chi resta.

Chi non è più esiste in assenza

di gesti parole moti del cuore.

Immutabile eterno

danza in un vortice di foglie

o nel volo s’innalza in acrobazie

tra bianche scie ed incroci

d’aquiloni o gabbiani.

 

I tanti luoghi scrivono di scenari

apparentemente diversi.

Chi non è più vive

ogni partenza senza l’affanno

nel cuore sapendo d’essere

ovunque noi siamo.

Vivi ed eruditi d’un sapere

che lievita inutile

finchè placheremo l’arsura

apprendendo un nuovo alfabeto.

 

 

 Dedalus - 28/05/2020 23:05:00 [ leggi altri commenti di Dedalus » ]

Lirica colma di immagini che ricorrono e si rincorrono, in un universo etereo e privo di epicentro. Nella poesia dell’autrice si riscontra un costante stato di tensione tra ricordi rigogliosi di una terra e di un mondo a sé stante in cui a sprazzi si intravedono figure libere da leggi di un mondo fisico. Quanta umiltà in questi versi! E poi un’immensità guardata in un certo senso come dagli occhi trasparenti di un essere bambino "Chi non è più esiste in assenza/di gesti parole moti del cuore", e la voce qui ha un ripiegamento, ritornando tenera e ritrovando quel suo tono sommesso, denudandosi in un narrarsi intimo.

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.