Scrivi un commento
al testo di Rosetta Sacchi
Di che pelle sei
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
Di che pelle sei quando sorridi e il sole bacia i fiori sopra il muretto di che pelle piangi quando il cielo è un abisso al contrario dove vorresti lanciare un sasso ma non puoi di che pelle sogni quando dormi poche ore e le altre pensi a chi non mangia a chi muore ai bordi della strada a chi è solo con un calice che trema tra le mani bianche o nere o gialle o arancione…
|
Dedalus
- 31/05/2020 23:20:00
[ leggi altri commenti di Dedalus » ]
Domande su domande, "Di che pelle sei quando", niente dimensioni, basse od alte che siano, coordinate vitali su un problema che potrebbe esser alla base di una società multietnica. Dai versi emergono riflessioni su sentimenti e ragionamenti. Sono cadute ottiche sul mondo che ci circonda e su eventi che accadono tuttoggi senza dover riandare tanto indietro nel tempo, "quando dormi/poche ore e le altre pensi/a chi non mangia a chi muore" e dovunque si continua a discriminare sul colore della pelle e non solo. Bella.
|
|
|