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Sei dove domandi d’essere
i tuoi spazi sono dappertutto
i tuoi passi invisibili
i tuoi piedi inesistenti.
Senza proferir parola parli
senza vedere vedi
senza toccare tocchi
non sei vicino né lontano.

 Dedalus - 25/06/2020 23:04:00 [ leggi altri commenti di Dedalus » ]

Versi che ben rispecchiano il titolo, le parole sono più di tutto, ma il pensiero è al di sopra di ogni possibile, è il fulcro e l’anima di luoghi sconfinati in cui possiamo abitare a nostro piacimento, suo tramite è reso possibile lo stare come l’andare, il conversare come lo starsene in silenzio ascoltando o meno, il camminare come il sostare. Testo che impone un certo lavorio e che invita a riflettere, e questa mia convinzione trova una giustica al di là del fatto che la poesia proponga sempre un atto di autoriflessione su ciò di cui si compone, vale a dire del linguaggio, della lingua nelle sue varie significazioni, e ciò è ineludibile nella poièsis.
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