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Hanno dimenticato

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Hanno dimenticato il bene fatto

le pennellate dentro la cornice

perché uno scarabocchio apparisse opera d’arte

hanno cancellato le lotte e i compromessi

per il traguardo d’un quieto vivere

le attese eterne di veder errori rimediati

e ravvedimenti per i limiti e gli eccessi

 

hanno dimenticato il lavoro speso

per fare d’una baracca una casa accogliente

e di un terreno sterile un verdeggiante prato.

Hanno dimenticato in fretta trascurando

il peso delle ombre e dei fantasmi.

Chi ha issato le vele non s’è accorto

dei troppi rimasti a terra

per indolenza o per inettitudine.

 

 

 Dedalus - 18/08/2020 20:50:00 [ leggi altri commenti di Dedalus » ]

Bella questa nuova lirica in cui la poetessa punta un dito su ipotetici esseri che "Hanno dimenticato.../.../perché uno scarabocchio apparisse opera d’arte", un dito accusatore, un dito che ha il peso di una valanga. Sembrerebbe un testo imbarbarito, eppure dobbiamo riconoscere in esso un grado elevato di formale raffinatezza in quanto è poesia che trafigge senza uso di mezzi termini, una poesia così esprime velocità rabbiosa di composizione, con gesti rapidi e nervosi come il passaggio di una freccia diretta al suo bersaglio.

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