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al testo di Laura Turra
Guardare le foglie
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Guardare le foglie in autunno è esercitarsi all'abbandono: ci lasciano le cose, tramonta la bellezza, si posano stanchi gli uccelli. E noi lasciamo i fiori ai morti, sui marmi coi nomi, i morti che non tornano nei giorni muti di passaggio, i fiori che nessuno mai disseta.
Solo i cipressi più alti hanno confidenza con il cielo.
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Laura Turra
- 26/10/2020 18:43:00
[ leggi altri commenti di Laura Turra » ]
Caro Nando, ritrovare te è sempre una gioia grande. Grazie per le tue generose parole, sono così belle che mi fanno sentire piccola piccola... Ti abbraccio forte
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Ferdinando Battaglia
- 26/10/2020 16:43:00
[ leggi altri commenti di Ferdinando Battaglia » ]
In unasciuttezza lirica, che non rinuncia alla traa e non smarrisce però quellistinto celeste che guada la temporalità del vivere per approdarla sullevrive della trascendenza, la Turra di nuovo ritorna con mano ferma ai suoi consueti colori, quei pastelli che incantano lautunno, stagione spirituale sì della tristezza, nelle foglie a terra liconografismo della separazione, ma anche di quel sentimento dellesilio, che trasforma il qui e ladesso in un orizzonte aperto, in una viglilia dentro un cuore che resta "straniero" nel dove del tempo perché atteso dove lEterno di luce mai muore, perché "solo i cipressi più alti/hanno confidenza con il cielo". E tutta la poetica di questautentica e grande poetessa sarà proprio nel ricordarci con la sua produzione di Bellezza limportanza di ascendere sulle vette dello spirito, dellarte, della ragione.
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