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al testo di Marco Bruni
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E scrivo questi versi, mentre una spessa tramontana crocifigge i vespri alle sue porte; le strade sono braccia vigorose al vento, mentre gli alberi, chinano la chioma, all'inchiostro dei mulini a vento; nella stanza, l'atmosfera è tenebra, l'ombra proietta ai muri insanguinati, scheletri di mille farfalle sena ali; niente degli occhi tuoi che brillano è rimasto, in questo spazio iridescente, dove il mare luccica e brilla, all'iride del sole; forse, non sarà cantico d'Omero, questa pioggia di pensieri sparsi, muti, dove tutto m'appare capovolto al cuore. Di questo, dolce amore, solo di te mi resta il nulla, chiuso negli occhi della notte: i tuoi baci, ossessioe della mia ombra. |
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