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Sbalzi dumore

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Avrà letto tra le pieghe, sul viso

e negli occhi mesti di chi vive giorni

tra attese e timori ami ed esche

rimuginando fughe da amare sorprese?

 

Avrà visto il riavvolgersi della pellicola

fino ai paesaggi fioriti dell’infanzia

o all’esplosione dei papaveri in età più matura

tra ventagli di spighe?

 

Avrà letto l’andirivieni di gesti

le idee impresse a fuoco

abbandonate sul ciglio in un attimo?

 

Avrà visto il confine spezzarsi

tra malinconia e prostrazione

in quel lento oscillare  di luci e di ombre?

 

 

 

 Dedalus - 29/03/2021 23:03:00 [ leggi altri commenti di Dedalus » ]

Quanti interrogativi senza una risposta, ma noi sappam bene che in realtà ce ne sarebbero tante, in una lirica che riassume una serie di stati d’animo e ripercorre una gamma eterogenea di similitudini alle quali la quotidianeità costringe l’essere. Ed in ognuno di quegli interrogativi c’è un dramma , una piega dell’essere che cela amarezze e quanto può segnare una vita. Stupenda lirica che ci porta a riflettere ed a sentire nostri quegli stati d’animo

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