Scrivi un commento
al testo di Anna Maria Bonfiglio
Il falco
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
L’atteso falco -ecco planare sul mio tetto, ripiegare le ali sulla cenere dei muri e con regali artigli rampare alle commessure.
Ma breve è il transito e al sofferto richiamo oppone l'alterigia del distacco.
In tempo estraneo compie la sua totale ascesa, a graffi e strappi procurando tatuaggi.
|
Pietro Secchi
- 24/01/2011 09:04:00
[ leggi altri commenti di Pietro Secchi » ]
Molto bello questo testo, il falco è il tempo...
|
franca alaimo
- 30/12/2010 22:09:00
[ leggi altri commenti di franca alaimo » ]
La metafora del falco può essere letta in modo diverso, tantè che Guglielmo ne dà uninterpretazione forte e particolare, che però io non condivido. A me sembra , infatti, che Annamaria canti ancora una volta il sentimento di un amore violento e predatore, che piomba sul cuore solo quando vuole, inaspettatmente, senza tenere conto dell accorato struggimento dellinnamorata che lo invoca invano;penso ad un frammento di Saffo che parla della passione come di un vento violento che piomba sul cuore e lo squassa. Perciò la poesia di Annamaria è potente , dolorosa ed insieme appassionata e viscerale e si colloca nella linea mediterranes della poesia amorosa.
|
Guglielmo Peralta
- 30/12/2010 12:21:00
[ leggi altri commenti di Guglielmo Peralta » ]
Cara Anna Maria, con qualche resistenza e con una punta di amarezza, commento questo tuo testo intriso e attraversato da una sofferenza e da un dolore profondo, anche se stemperati nelle metafore, e prima di tutte in quella del falco che suggerisce la presenza di un male, il pensiero di un qualcosa di triste e incombente che, come luccello predatore, giungono a "planare sul (...) tetto"/corpo, "sulle ceneri dei muri", cioè sulle ossa fragili e indebolite e perciò senza difese, senza possibilità di opporre resistenza, essendo aggredite anche le "commessure" del sistema nervoso centrale. E il "sofferto richiamo" alla vita nulla può contro "lalterigia" del falco che, ostinato, "compie la sua totale ascesa" incidendo nel corpo profonde e irreparabili ferite. Stempero la mia amarezza fino ad annullarla nella convinzione che questo tuo "falco" sia solo una mesta invenzione poetica, o che io abbia interpretato male.
Un abbraccio affettuoso e una planata di auguri per il Nuovo Anno Guglielmo
|
Loredana Savelli
- 29/12/2010 22:23:00
[ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]
Che figura regale!
|
|
|