Scrivi un commento
al testo di Andrea Bruni
(Vania)
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
(Vania) Sospiri piano il passo leggero a profondità, un bacio di Dio che nega celle alla follia ma vede figli al chiaro vetro dei volti sfolti, i rami, nei ricordi ritrovi segni e lacrime ai piedi una bruna radice in erba le foglie degli anni, superba. Giudica sentenza al convenuto non distante da quella cima verde che senza eccezione arde similmente al primo sole.
|
cristina bizzarri
- 11/04/2022 17:49:00
[ leggi altri commenti di cristina bizzarri » ]
E forse è pazzia scrivere poesie, ora che la pazzia è tendenza quotidiana, volontà uniformante per una appiattita, globalmente virtuale realtà. Speriamo che limmaginazione vinca alla fine la partita! Molto bella questa poesia.
|
|
|