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al testo di Annalisa Scialpi
Spingendo labisso lass
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Nel sapore consunto di pigolanti istanti, tra la pioggia corrodente il feltro nero del cuore, m'arriva il richiamo di questa vita... Sale tra le dita, estasi febbricitante tra lenzuola macchiate di monologhi interrotti, nudi, come i bambinelli nei presepi a Natale... Salire, scansando pattumi di false appartenenze solo per mettere un piede più in là; spingendo l'abisso lassù...
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Vincenzo Corsaro
- 09/06/2022 12:49:00
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A volte la vita è come unabitudine, si vive non vivendo, senza rendersene conto. Ma ci sono momenti in cui viene a bussare al nostro cuore e alla nostra mente invitandoci a cavalcare il suo sorriso fatto di arcobaleni. Sorridiamo alla vita ed essa ci sorriderà e labisso splenderà su di noi. Un abbraccio :)
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Angelo Naclerio
- 08/06/2022 23:07:00
[ leggi altri commenti di Angelo Naclerio » ]
Quandero bambino/ragazzino guardavo lassù le stelle, splendevano allora dalle nostre falsità libere le stelle ed intanto arrivò un cane nello spazio ed il passo delluomo calò sulla Luna- guardavamo le stelle luci di aerei passare ed immaginavamo navi daltre genti avvicinarsi sfuggirci nellillusione notturna di chissà quale apparizione.. Ma cosa sarà mai che lassù dai tempi dei tempi ostinatamente ci chiama? Vorrei poter apprendere degli uccelli la lingua ed a loro chiedere se sanno della spinta fin lassù..
Molto profonda e suggestiva questa tua scrittura. Buon riposo
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