LaRecherche.it
Scrivi un commento
al testo di Luca Gamberini
|
||||||
Oggi il mare ha portato a riva una cagnolina morta. L'ho percepita femmina dalla dolcezza dei suoi interi resti. Ho pensato molto sul da farsi. Ho chiesto aiuto alle mie lacrime mentre la accarezzavo, la mia poca mobilità è diventata un impaccio grande per queste cose, mi ha preso una disperazione angelica, tipica dell'incapace, sono andato a cercare dei bastoni. Avrei voluto costruire una barella, di più inutile solamente il mio pensiero. Ho camminato qualche metro sulla mite sabbia senza trovare nulla di valevole. Sconsolato, sono ritornato sui miei incerti passi, un'onda se l'era ripresa. Mi sono sentito sollevato, vederla tra le braccia del mare mi ha ricordato quando, bambino, mi lasciavo cullare in braccio a mia madre. Tutto ha una fine che non finisce se la morte sa essere dolce.
da: LO SGUARDO DELUSO DEGLI SPECCHI dal I° dicembre in farmacia |
|