LaRecherche.it
Scrivi un commento
al testo di Nina Della Santa
|
||||
Si stacca da me un pezzo di carne e vola sulla pagina E fa paura saperlo lì adesso che è una striscia di carta dove -a circa metà strada sorgerà anche la tua sagoma Chissà come la vedranno gli occhi che la sollevano Chissà se un'ombra passerà per i cavi che la proiettano Se ribaltata sarà finalmente dritta Se il mio cammino una trama contorta Chissà se ti riconoscerai saltellare tra righe e fantasie Tu che a malapena ti sposti al passo granitico del monolite Chissà se sorgeranno i tigli del mio viale I profumi caldi di ogni estate I paesaggi di treni e aeroplani Le onde che imperterrite spumeggiano di bianco spigoli aguzzi di ostinato basalto Sospinte da un unico vento che bagna che agita che sporca sempre il quadro
|
|