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Memoria

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Tra le fibre di rocce granitiche

scorre linfa intrisa di sangue.

Dopo i giorni di violenta arsura

abbiamo asciugato il dolore

ma sulle sponde più amare,

nei frammenti di conchiglie spiaggiate

fermentano ancora gocce di sale,

lacrime stipate in luci ovattate di stelle

da cui traspare una coscienza

imbevuta d’accenti di male.

Una faglia increspata lungo le coste

dell’anima

ancora fa tremare la memoria

che tacita e dignitosa

nel silenzio continua a sanguinare.

 Caterina Alagna - 04/05/2023 12:13:00 [ leggi altri commenti di Caterina Alagna » ]

Grazie a tutti gli autori dei commenti che ho molto apprezzato.

 Annalisa Scialpi - 29/04/2023 22:46:00 [ leggi altri commenti di Annalisa Scialpi » ]




Molto bella, le emozioni sono descritte con la maestria

di chi sa che la poesia è l’oro sulla faglia.

Complimenti e grazie.

Ti auguro una dolce notte

 Vincenzo Corsaro - 27/04/2023 17:51:00 [ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]

"Aveva un grande peso
e una ferita che aveva una sua bellezza.
Le ferite sono come i fiori della notte,
molto più belli di quelli di un giorno qualunque,
ma con spine come chiodi roventi.
Nonostante il dolore,
non sembrava vivere e nemmeno morire.
Forse per via di quella speranza dipinta da chimera,
legata come un codino sull’anima
e lunga fino alla fine dei giorni.
Per lo squarcio che si apriva a ventaglio sul torace,
o forse solo per il modo in cui viveva,
molto simile all’uomo che lo portava
e che scivolava fra i cespugli della vita
dando l’impressione di non spezzare un rametto,
di non piegare uno stelo d’erba,
dove ogni goccia di rugiada racchiude l’universo.
Forse perché aveva l’abitudine di sentirsi colpevole
anche per le cose di cui non era responsabile,
dando così al destino un terreno fertile in cui affondare il proprio aratro.[...]"

Le ferite sanguinano per un pò, ma poi si cauterizzano e diventano i germogli da cui rinasciamo. Un sorriso :)

 Luca Gamberini - 27/04/2023 15:08:00 [ leggi altri commenti di Luca Gamberini » ]

Vivere di speranza rende futili, questa efficace poesia pare spiegarlo bene che il dono della vita non va sprecato a sperare. Il dolore rende consapevoli, ci insegna il cinismo del giocatore professionista.

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