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Buco nero

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E mi par di cadere

nel cuore di un buco nero,

trafitta da scosse di buio

e ansimare per un goccio di pace.

Sento le gambe tremare

e il petto soggiogato dall’infinito,

da un eterno, mentale lavorio

a versare una cascata di spilli

su squarci di nude sottane.

 

Spoglia, se ne va l’anima mia.

 

Lascio il Fato e quel che sarà,

voglio sentir nelle vene

il pulsare incessante di un’ora di libertà.

 Caterina Alagna - 04/10/2023 18:18:00 [ leggi altri commenti di Caterina Alagna » ]

Ringrazio gli autori dei graditi commenti!

 Angelo Naclerio - 30/09/2023 00:52:00 [ leggi altri commenti di Angelo Naclerio » ]

A quanto pare anche dai buchi neri qualche luce può sfuggire e questi versi ben cantano che non esistono sbarre negli spazi dell’anima.

 Vincenzo Corsaro - 29/09/2023 13:26:00 [ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]

"La sua bellezza risplendeva come una stella,
ma era un buco nero,
l’ho toccato e ho conosciuto il dolore.

Il mondo che non c’è,
creato da menti affamate d’eternità,
che vogliono riempire il vuoto delle menti altrui con illusioni.
Un mondo dove ho scoperto la falsità a cui mi ero votato,
dove ho letto libri pieni di parole che non portano a nulla,
che non danno risposte,
solo miraggi d’immortalità e chimere.
Ho voltato le spalle a quel mondo,
e non chiederò perdono per averlo fatto,
[...]"
perché

"voglio sentire nelle vene
il pulsare incessante di un’ora di libertà."

La libertà, in senso lato, è uno dei beni più preziosi e irrinunciabili.
Bella, intensa e sentita molto. Ciao :)

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