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Non svela i misteri dell'universo,

né l'arte di adoprare le energie.

Celati esseri insegnano le alchimie

d’emozioni affrontate, nell’emerso.

 

Custode prescelto dal Sacro Fato,

ogni sentimento a esso riconduce.  

Acqua, Aria, Fuoco e infine, Luce,

elementi gestiti con abilità di fiato.

 

Invidiato per la purezza posseduta,

in un mondo magico, è dono raro.

Il finto sensibile ha sangue amaro,

non v’è ragione che divenga astuta.

 

Conobbe l’inganno d’uomini abietti,

desiderosi di scoprire i suoi segreti. 

Il giusto operare tra molteplici asceti,

pel bene Superiore, colmo d’affetti.

 

Attratti da curiosità e mal sapienza,

dalla superbia sempre più manovrati,

commisero errori fatali, animi ingrati,

verso colui il cui cuore avea Scienza.

 

Derisioni e colpe pazze, assegnavano

a quell’illuminato e splendido talento, 

inadatto, secondo loro, in tal momento,

al compito che le stelle a lui affidavano.

 

Sfidarono il vaticinio all’istante proferito,

discriminante, per diversità e saggezza, 

forte invito a navigare con destrezza,

verso un lucente futuro, a tutti gradito.

 

Legati nel tormento, dal caos derubati,

persero la scintilla dell’umile conoscenza,

disobbedendo a ogni arcana potenza,

nell’Armonia Mundi, giammai accettati.

 

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