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al testo di Salvatore Pizzo
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Sono attimi di sgomento e sconforto , quelli che in versi ci consegnan stanchi all'orrore inscritto al muro del pianto:
prosciugato d' umanità è da un pezzo sebbene ancora in molti, un tanto al chilo, ci facciano lamentazioni accese.
In fondo coloni sono del nulla: son chi assilla e s'arrovella ch'è sacra l'eredità d'un fazzoletto in terra
steso tra mare e Giordano, con odio arati i campi e col sangue irrigati si da sopravviverci male bestie.
Ma quale dio, anche esistesse maligno, potrebbe mai concedere patrigno in eredità rancorosa messe? |
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