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al testo di Loredana Savelli
La notte di Pablo*
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“Posso scrivere i versi più tristi questa notte” (una canzone quasi disperata). Cospirano le ombre con le voci sotto la pioggia fitta. Lentezza e oblio: il vento gira e canta. Direi che l’ho perduto. Risponderebbe: “Per me è lo stesso”. Nell'identica notte uguali le stelle, la notte è un abbaglio. Il bosso per il tornio e l'intaglio. Per me non tutto è rimosso.
* liberamente ispirata alla poesia "Posso scrivere i versi" da "Venti poesie d'amore e una canzone disperata" di Pablo Neruda (1924)
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Fiammetta
- 18/03/2011 08:43:00
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Certo, liberamente ispirata a...ma per questo ancor più straordinaria, matura, gustosa. Grazie di tutto! Ciao
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