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Scrivi un commento al testo di Fiammetta Lucattini
Lindamelia

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Mi dici poche cose ed io, ancor meno, a te.
Son sfiorite le rose, si è bruciato il caffè...
Di tutto il mio presente
tu non ricordi niente
e naufraghi fra foto che parlano di me.
Quella coi neri ricci e con la palla in mano
la guardi e la riguardi, cercandomi, ma invano.
La mente che si spegne ricopre sogni, errori.
Chiudi gli occhi, dimentichi,
ma quanto piove fuori!

 maryc - 14/09/2008 16:51:00 [ leggi altri commenti di maryc » ]

In questi pochi versi riesci a rendere alla perfezione il tuo rapporto con la mamma, fatto di molti silenzi ma allo stesso tempo di profondo amore, forse celato per la rigida educazione.
Sono sicura che la mamma percepiva il forte sentimento che ti legava a lei e tutt’ora ti tiene stretta fra le sue braccia perchè non vuole lasciarti sola.
Ora, dal cielo, si starà cullando tra i dolci versi di una figlia colma di gratitudine per una donna di grande intelletto e intensa fragilità che ha donato la vita ad una persona speciale.

 Ly - 28/08/2008 14:04:00 [ leggi altri commenti di Ly » ]

Bellissima....
immagino....la scena...
Ly

 Maria Musik - 28/08/2008 10:02:00 [ leggi altri commenti di Maria Musik » ]

Bellissima e intensa. Grazie

 Roberto Maggiani - 28/08/2008 00:49:00 [ leggi altri commenti di Roberto Maggiani » ]

Molto bella, attendo di leggere altre tue cose.

 E. - 27/08/2008 18:35:00 [ leggi altri commenti di E. » ]

sì, complimenti. mi sono commosso...

 Loredana Savelli - 27/08/2008 17:30:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Un rimprovero così delicato non è un rimprovero, è un atto di amore. Che bella poesia! Complimenti Fiammetta!
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