LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Adielle
Calamita

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

L' esplosione calamita

le mie parole sulla tela

lungo il raggio di una spiga

che fu la mia schiena

quando incontrammo paradiso

come fosse vela

un mezzo di trasporto per il vento

con le dita

nella primavera del pensiero.

 

Tiri lunghi, di cobalto

e il timor che io ti dica

ciò che è troppo vero  per l' asfalto

della mia vita 

perchè sia il segreto di un' estate

con la brace che consuma

tutto il cielo nella stanza

solo fumo, fumo solo

per l' ebbrezza del comando.

 

Scrivere è la mia salvezza dall' ergastolo

l' ora d' aria che boccheggia il carcerato

perchè vivo rido e piango

come fossi prigioniero

di uno stato della mente

che ho inventato per non correre pericoli

e questo è vita è tempo è spazio

che sottraggo all' infinito

qualche euro al grammo

con poche variabili

oscillazioni del mercato

è un buon prezzo per sparire.

 

 

 

 

 Adielle - 11/05/2015 01:43:00 [ leggi altri commenti di Adielle » ]

E il pensiero genera la materia (mi pare lo dicesse Giordano Bruno) e non è forse la parola il primo mezzo del pensiero? Io però diffido di quelle cose che si avverano (esistono) se ci credi e se non ci credi allora no, non si avverano. Mi manca la fede (fiducia), nel duplice senso che non ce l’ ho e che vorrei riaverla con me. Ciao Lorenzo, un caro saluto.

 Lorenzo Mullon - 10/05/2015 13:45:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

eh ma il potere della parola è proprio quello di trasformare la realtà
quella interna e addirittura quella esterna
< che è solo p e r c e z i o n e >

certo, se la parola o chi la usa è superficiale
non succede niente
ma seguendo la parola fino in fondo si arriva alla voce
seguendo la voce fino in fondo si arriva alla base del respiro
e alla vera trasformazione

bisogna crederci però

 Adielle - 10/05/2015 10:03:00 [ leggi altri commenti di Adielle » ]

Si Lorenzo però io facevo riferimento a una serie di stratagemmi che mi creo per evitare di ricadere in certe paranoie o per esempio per scongiurare l’ insorgenza del fenomeno voci, e questi a volte mi proteggono come uno scudo, un’ armatura ma a volte come una gabbia (il potere protettivo della gabbia è direttamente desunto da alcuni colloqui con dei testimoni di Geova che, questo lo penso io, sono disposti a sacrificare la propria libertà di pensiero, pur di sentirsi al sicuro). Quindi la mia non è proprio un’ isola felice, piuttosto un’ isola infelice ma grazie dell’ augurio!

 Lorenzo Mullon - 10/05/2015 07:47:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

che bello inventarsi un’isola nella mente
arrivano uccelli migratori da lontano
ti vengono a trovare i delfini
le stelle sorridono

una calamita delle meraviglie

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.