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al testo di Gil
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Aveva la tristezza dell'uomo solo malgrado il loden blu e l'altezza ne esaltassero la bellezza e l'eleganza ancorché apparisse più una memoria che il tratto peculiare di un presente oramai sffumato in quell'età matura che già affaccia l'età più anziana della vita.
Aveva la sconfitta di chi vivendo ha subito la mala resa di un vissuto e ricomnporre un disegno originario è un'impresa di martiri o di eroi; anche la sua fede sembrava distorcesse verso quell'esaltazione più simile al sintomo di un disagio che non la ferita di una vera luce.
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