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Sono quei segni del vissuto
Che la tela del pittore aspetta.

Dopo averne amato la luce,
Ora è nel gioco delle ombre
Che la sua mano ritroverà l'idea;
Privandosi di netti contorni
Sfumerà l'assenza con verdi di mare.

 Rosa Maria Cantatore - 11/06/2018 15:05:00 [ leggi altri commenti di Rosa Maria Cantatore » ]

quante immagini mi ha suggerito questa poesia...
Ricordi, soprattutto: il mare di tante estati fa, di quando ero bambina; i colori trasparenti e vivi dei vetri soffiati, che ho visto lavorare nei laboratori di Murano...

Bellissime immagini davvero.

 Laura Turra - 11/06/2018 08:09:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Scusa leggi "o il più chiaro e trasparente dell’avventurina...

 Laura Turra - 11/06/2018 07:48:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Incantano quei "verdi di mare"... si immaginano i verdi profondi di smeraldo e turchese o il più chiaro e trasparente dell’avvenutrina...
Quante infinite sfumature ha l’assenza?
Mi è piaciuta moltissimo, Gil. Ti abbraccio

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