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Vieni sulla mia pelle ad amarmi Riempimi la bocca di baci Conduci le mie mani sul tuo corpo Che le mie carezze siano la tua gioia Attraversiamo insieme queste ore Che separano la notte dal giorno Siano i nostri abbracci Il segno del nostro amore Non indugino le nostre carni Non abbiano riserve al piacere L'uno sia per l'altra il cielo Della sua solitudine Dove la felicità di quegli attimi Sia l'aria dei suoi respiri.
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Laura Turra
- 29/06/2018 05:31:00
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Concordo con Francesca. Molti poeti del passato e di oggi, forse tutti,, sono stati “cantori” dell’amore (e tu sei senz’altro tra questi). Perché l’amore ci riguarda, anzi tutti lamore scuote, e muove. E parlarne, senza fingere, è vita dellanima. Ti abbraccio, sempre, Gil!
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Gil
- 28/06/2018 08:34:00
[ leggi altri commenti di Gil » ]
Per me è un onore averti qui, tu che puoi essere maestra e a me lo sei senzaltro, dimmi, dunque, svelami a me stesso, che io sappia chi sono o almeno sono nella scabrosità del verso. Fosse lecito, ti lascerei un bacio...
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