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al testo di Gil
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Lei ora è tornata e di nuovo abito la luce del suo grembo di parole che mi accoglie. Lei ora è tornata ed io ammiro i suoi piedi ancora nudi che hanno traversato mille terre misteriose e tra i suoi seni ora si odono gli echi dentro una pioggia di parole che s'impastano come pani nella gola per un cielo dentro il cuore della voce quando le notti digiunano le stelle e all'incanto si concede nuova luce e nelle viscere del suo ritorno io rinasco come un nuovo parto oltre il tempo. |
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