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al testo di Gil
Ditele
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'Ditele che la perdono per averla tradita'*; ditele che la perdono per avermi donato gli anni dell'innocenza ma non dell'idiozia; ditele che la perdono per avermi ingannato sulla perfezione dell'amore e sull'eternità degli affetti; ditele che la perdono per avermi perdonato il tradimento di quando eravamo felici e ditele poi che ora lei, la mia Atlantide, è sommersa e mai più riemergerà da quel tempo perduto dove solo lei è rimasta a guardare allontanarsi le mie spalle. Ditele che io la perdono, la mia infanzia.
*De Gregori: 'Atlantide'
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