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al testo di rasimaco
Occhi
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Era rimasta silenziosa fino alla fine quella terra di nessuno vuoti e freddi i sentieri, solo apparenze, inflorescenze dal vento gelido della montagna pietrificate. Erano i fatti, le case bagliori improvvisi della malvagità umana. Occhi che non avrebbero più guardato, visto... ricordi di notti senza più stelle occhi chiusi per sempre in un tutto divenuto improvvisamente...
bianco. Pbbl.scrivere-03.11.2019 Da “Voci e volti del passato” |
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Lorenzo Tosco
- 18/02/2020 22:45:00
[ leggi altri commenti di Lorenzo Tosco » ]
Rasimaco, i tuoi versi sono buoni
perchè tu sei poeta di valore,
ma le mani mi tengo sui coglioni
perché il tuo pessimismo angoscia il cuore.
Le tue poesie ci han sempre tristi suoni
con note eternamente di dolore
perché sempre più in basso tu ti poni
senza mai presentarti qual dottore
che vuol guarire questa sua tristezza
ponendo qualche verso un po’ gioioso
che porti dentro al petto contentezza.
Perciò fatti stanotte un bel riposo
ed io che sono buono ti prometto
che presto vergherò nuovo sonetto.
Penso che l’amico Rasimaco non si offenderà se gli ho dedicato questo sonetto, che del resto esprime in versi quel che ho sempre pensato di lui e del suo innato e continuo pessimismo.
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