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Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Poesia della settimana

Questa poesia è proposta dal 12/01/2015 12:00:00
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Come rivedo le cose antiche

di Valentino Zeichen

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Da ragazzo, in altri tempi

dilatavo con lo sguardo

le vetrine infrangibili

di pasticcieri decadenti,

che nelle torte domenicali

riproducevano i Fori

in cioccolato fondente;

il Colosseo e il Pantheon

in pasta di mandorle.

Ora vedo i Fori simili

alle tavole imbandite

di soli avanzi: timpani,

colonne, capitelli, statue.

Una civiltà frantumata

smozzicata e risputata

da un ipotetico gigante

che per estro, a intervalli

cambia nome e indirizzo; ieri

era la storia; poi, è il tempo,

quando non è il fato.

Non c'è modo d'incrociarlo

poiché il suo recapito

o sta già nel passato,

o è nell'incognito futuro,

dove noi presenti

non veniamo mai ammessi.

 

[ Da Poesie 1963-2014, Oscar Mondadori ]

 

 


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