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Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Poesia della settimana

Questa poesia è proposta dal 13/03/2017 12:00:00
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Il prato bianco

di Francesco Scarabicchi (Biografia/notizie)

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4

 

Rari passanti scendono con calma
e poi scompaiono
laggiù dove la curva volta
prima del castello aragonese.

 


5

 

Il colore del freddo forse è il grigio,
gelo che ferma gli occhi mentre osservi
l'andare delle onde a Punta Penna.
Poche navi alla fonda solitaria.

 


6

 

Soltanto alzando gli occhi lo si scorge
il lungo filo di ferro che cadenza
battendo contro il palo di legno della luce.

 


7

 

Appena poche tracce della pioggia,
le pozzanghere ai bordi,
strani specchi di nuvole e qui accanto
i segni di una guerra sepolta coi soldati.

 


8

 

Come la vita, va ciò che sta indietro
e che lo sguardo lascia:
la torre gentilizia dei Baglioni,
i resti delle mura dei Caldora.

 


9

 

Procedendo in avanti, lentamente,
la Villa Comunale
e in lei le prime lampade di sera.

 

 

[ da Il prato bianco, Einaudi ]

 


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