:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Biografia di Massimo Parolini

Sei nella sezione Biografie
aggiorna la tua biografia »

Pagina aperta 9328 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Tue Apr 23 03:23:00 UTC+0200 2024

« indietro | versione per la stampa | segnala ad un amico »


 

Nato a Castelfranco Veneto (TV) nel 1967, laureato  in Antropologia filosofica  presso l'Università Ca' Foscari di Venezia con una tesi su “La coscienza di Zeno” (correlatore Paolo Puppa) è stato addetto stampa del Centro Universitario Teatrale (C.U.T.) di Venezia (fondato su iniziativa di Giorgio Gaber)  per il quale ha scritto e rappresentato le commedie “Il medico della peste” e  “Svevo e Joyce”.

Presso la Casa Editrice "Editoria Universitaria" ha pubblicato un libro di poesie sulla guerra nella ex-Jugoslavia (Non più martire in assenza d'ali) che ha vinto un Premio Speciale al Premio Internazionale di Poesia "San Marco-Città di Venezia".

Dal 1995 si è trasferito a Trento. Come giornalista ha collaborato dal 1997 alle pagine culturali dei quotidiani “Alto Adige”, “Adige”, “Corriere del Trentino”, “Didascalie” e “L’Adigetto”.

Dal 1997 è insegnante di italiano e storia presso le scuole superiori del Trentino.  

Da alcuni anni è curatore di mostre di artisti trentini del Novecento.

Nel 2015 ha pubblicato la raccolta “La via cava” (LietoColle) che ha vinto nel 2016 il primo premio (sezione opera edita) del Concorso di poesia “Nestore” di Savona e nel 2017 il secondo premio (sempre sezione opera edita) del Premio di poesia “Giovanni Pascoli-L’Ora di Barga”. Nel 2017 ha dedicato un ricordo in versi a Gloria e Marco, i due giovani fidanzati di Camposampiero e S. Stino di Livenza scomparsi a Londra nell’incendio del Grenfell Tower (https://www.youtube.com/watch?v=7UK9YodhAQw).

Sempre presso Lieto Colle ha pubblicato (2018) il poemetto  “#(non)piove”, dedicato ad una giornata di rinascita di D’Annunzio e della Duse ai giorni nostri.

Nel 2019 ha collaborato con l''artista Giuliano Orsingher nella mostra di arte ambientale “E-VENTO” (sull'uragano Vaia) con il poemetto “Lamento per lo schianto” (Publistampa edizioni-Fondazione Castel Pergine onlus).

Nel 2019 è stato poi selezionato (per la sezione inediti) al Premio “Pagliarani” con il poemetto “L’ora di Pascoli” (pubblicato nel 2020 dall’editore Fara). Sempre con “Fara” ha pubblicato il libro di racconti “Cerette” (2020).  


 

 Dialoga con Massimo Parolini / Commenta [ lascia un commento ] [Δ]

Nessun commento lasciato