Flavio Scaloni nasce a Roma. Segue studi scientifici e attualmente si occupa di consulenza per la ricerca da Parigi. Ha all’attivo diverse pubblicazioni scientifiche e lavora anche come traduttore free-lance per società a carattere legale e medico. Dal 2010 è membro del Circolo Letterario Bel Ami per il quale dal 2012 cura la rubrica ‘Corrispondenze da Parigi’.
Eredita l’interesse per la letteratura dal padre giornalista e in casa sfoglia sin dall’infanzia i grandi classici per poi avvicinarsi con gli anni alla poesia del ‘900. I suoi autori più amati sono i simbolisti francesi e gli ermetici italiani, con una forte vicinanza emotiva a Ungaretti e Montale.
Inizia a scrivere versi nel 2006 e individua in maniera immediata la propria cifra stilistica in versi brevi e intelligibili. I temi più ricorrenti riguardano la fragilità dell’uomo, il distacco, l’abbandono, la tensione antropica verso il trascendente, ma anche la natura evocativa e affettiva degli oggetti.