Cinque racconti del papà di “Pel di Carota”, i primi due collegati fra loro e inediti in Italia, gli altri in una nuova traduzione di Antonio Castronuovo. La lettura richiama immediatamente alla mente le caricature di Honoré Daumier, per la semplicità del tratto e la profondità della satira rappresentata. I cinque racconti sono infatti dei quadretti ironici e sarcastici sulla società francese, i suoi vezzi e le abitudini inveterate, spacciate come bontà ma che in realtà nascondo un notevole cinismo. I primi due racconti descrivono la relazione tra la servetta e il figlio dei padroni in un ambiente agreste, mostrando il vero volto delle persone cosiddette timorate. I successivi tre racconti ci mostrano delle istantanee sulla famiglia Bornet e le sue miserie camuffate da buone maniere. Una lettura snella, veloce e molto gradevole che non mancherà di strappare qualche sorriso ai lettori. Come sempre le scelte di Castronuovo si dimostrano estremamente oculate e scovano qualche chicca per i lettori.