Pubblicato il 04/02/2012 09:34:36
S’andava nel giorno radioso con il cuore in volo e il passo alato di chi si ama.
S’andava nel giorno chiaro. Il gelo fendeva come una lama il respiro, ma non riusciva a separare la letizia delle nostre mani unite.
Su di me il sole gentile del tuo sguardo chiaro. Nel dedalo d’esistenza l’intreccio sorprendente delle nostre vite.
S’andava nel meriggio d’inverno tra fiori di brina e la danza soave della neve. Sul mio viso malinconico sbocciò per incanto l’antico sorriso di bambina.
Le trame degli ontani ammantate di neve al cielo protese parevano mani anelanti, prodighe d’attese.
Soltanto il bianco volo d’un airone nei pressi del lago di ghiaccio all’orizzonte d’opale stanco sublimò nel candore d’emozione il nostro tenero abbraccio.
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