:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Prosa/Narrativa
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 1147 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Sun Oct 6 13:29:43 UTC+0200 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Parole e silenzi

di Giuseppe lonatro
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutti i testi in prosa dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 25/10/2012 17:14:17

Non mi ricordo più quando è successo l'ultima volta in cui

      mi sono soffermata a guardarti.

      Forse mentre giocavi a calcio oppure l'ultima volta che hai

      dormito da me. Comunque, mi chiedevo se per caso tutte le

      mie opinioni su di te sono essenzialmente fondate su un

      equivoco.

      Mi chiedevo se era stata come una storia d'amore, quando

      vedi nell'altra persona qualità straordinarie che poi

      svaniscono man mano che la conosci meglio, fino a

      dissolversi del tutto. Mi chiedo, ancora, cos'è stato a

      farmi vedere in te, per così tanto tempo, il mio ideale di

      uomo e farmi arricchire questo ideale di elementi ogni

      volta che scoprivo un particolare della tua natura

      complessa; se ti sei mai reso conto DAVVERO di quello che

      significavi per me, se ci hai giocato. Se sapevi come

      continuavo a confrontare con te gli altri uomini della mia

      vita, solo per vederli SEMPRE uscire male dal confronto.

      Ti sei immaginato il terribile senso di carenza che mi

      susciti ad intervalli ricorrenti?

      Mi sono innamorata di te, mi passera con il tempo.....Ma

      se non passa? Si fa presto a dire che il tempo sistema le

      cose, ma a volte non basta!

      Tutti si lasciano. Io e te non ci siamo mai neanche messi

      insieme. Mi sembrerà impossibile non vedersi più.

      Ci si innamora sempre delle persone sbagliate....Forse solo

      di quelle.

      Ti ricordi? Da un bacio. Inizia tutto così. I grandi amori

      e i grandi odi. Un bacio!

      La nostra è stata una storia d'amore. Almeno per me lo è

      stata. Te lo dico ora. Ho sbagliato, dovevo scappare. Adesso

      sto annegando dentro le parole che ti ho scritto e urlato

      contro in silenzio. Potevo scegliermi una storia più

      sincera ed invece decisi di scendere in questo imbuto di

      mezze frasi e nascondigli.

      A volte il Sabato rientro a casa, salendo le scale, gli

      occhi mi si riempiono di lacrime. Credevo che quelle

      lacrime non sarebbero mai finite.

      Penso spesso alla nostra amicizia. Alle sigarette accese e

      scroccate, le chiacchiere notturne, le risate, il boato dei

      nostri pensieri.

      Adesso? Come stai? Come ti vedi in questa lettera d'amore?

      Per cent'anni rimarrai intrappolato in queste righe ed io

      avrò anche il coraggio di dirti che le ho scritte per te.

      La cosa che più mi rende difficile dimenticarti è il fatto

      che ho passato momenti splendidi, sono stata felice, anche

      se solo per pochi attimi.

      Avevi il meglio e te lo sei fatto scappare.

      Si dice che : " NULLA E'PIU'DOLCE NELLA VITA DI UN GRANDE

      SOGNO D'AMORE".

      Io posso dire di averlo vissuto.

 

 

           Palermo, Febbraio 2005


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Giuseppe lonatro, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Giuseppe lonatro, nella sezione Narrativa, ha pubblicato anche:

:: Oltre il grembo (Pubblicato il 28/09/2024 17:05:54 - visite: 93) »

:: Federico (Pubblicato il 20/09/2024 19:08:54 - visite: 98) »

:: Il viaggio (Pubblicato il 19/09/2024 19:19:12 - visite: 125) »

:: L’alienazione dell’autunno (Pubblicato il 30/08/2024 17:43:30 - visite: 121) »

:: La sospensione del tempo (Pubblicato il 28/08/2024 19:07:03 - visite: 113) »

:: La vita è altrove (Pubblicato il 05/08/2024 10:28:01 - visite: 118) »

:: Le Cicale spezzate (Pubblicato il 03/08/2024 08:01:34 - visite: 143) »

:: La mantide religiosa (Pubblicato il 17/07/2024 11:44:29 - visite: 156) »

:: Dio sa dove trovarmi (Pubblicato il 11/07/2024 07:10:39 - visite: 91) »

:: Prusak e i semafori (Pubblicato il 07/07/2024 19:36:39 - visite: 125) »