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Il Mondo cambia...

di Maddalena Benfatto
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Pubblicato il 29/12/2012 18:41:31

28.12.2012 Ore 23.45

 

Amore Mio,

 vorrei dirti due parole

 che spero ti riempino il cuore,

 tu il mio lo riempi ogni giorno

 da quando sei venuto al mondo.

  

 

Era una sera d'aprile e l'estate aveva fretta d'arrivare,

 il tempo era un pò pazzerello come la tua mamma,

 ma quando usciva il sole scaldava come a luglio.

 

Quando sei uscito da dentro di me e ti hanno messo sulla pancia,

come un gattino cercavi il mio seno

e quando l'hai trovato e ti sei nutrito di me

ho capito che ero persa per sempre,

con quella bocchina succhiavi con foga il mio capezzolo;

per nove mesi ti ho custodito dentro di me,

eri il mio prezioso tesoro nello scrigno segreto,

ed eri solo mio.



Ed ora ti guardo, hai quasi due anni

e mi perdo nei tuoi sorrisi,

nelle tue facce buffe

e m'innamoro sempre più di te quando allarghi le tue braccine per farmi vedere quanto bene mi vuoi.

Ti amo anche quando dai le testatine contro ogni cosa che trovi

per attirare la mia attenzione quando ti prendono i cinque minuti,

o quando vuoi cantare ancor prima di parlare.



E mi faccio i film di quando sarai grande che ruberai il cuore a qualcun altro e io non vorrò lasciarti andare.

Quando ti tengo in braccio per farti addormentare,

tu con una mano mi abbracci

e con l'altra ti tieni il ciu ciu (come lo chiami te)

e vorrei che quel momento non finisse mai,

ti riempio di baci e tu li prendi tutti

e per ancora un pò di anni me lo permetterai.



Quest'anno sta già finendo e quante cose sono successe...

hai imparato a camminare da solo,

a dormire nel tuo lettino nella tua cameretta,

sono nati tutti i dentini e mangi la ciccina a pezzettini,

hai assaggiato il tuo primo gelato e il biscottino,

ma la Lucchi (la ns. pediatra) non lo sa.

Sai suonare il tamburrino del nonno Nando

e l'organetto a bocca del nonno Franco,

sai ballare e tieni il ritmo, sai correre e nasconderti,

sai pulire con la scopa e lo straccetto,

sai impiantare un chiodo con il martelletto.



Ti piace la luna che vorresti rubare,

Ti piace dare il pane ai merli nel giardino,

Ti piacciono i secchi, la scopa e la paletta,

Ti piacciono le pile e i bigodini della mamma,

Ti piace tanto fare il bagno ma non la doccia sui capelli insaponati,

piangi quando ti tiro fuori e ti asciugo, ma smetti quando prendo il phon

e ti asciugo i capelli con la spazzola,

Ti piace il parco che il babbo chiama: “il bosco di Pietro”,

Ti piacciono gli alberi e gli stecchetti, ma

Ti piace anche la spiaggia, il mare, le buche e i castelli,

Ti piace quando ti chiamano:”Pepè” (il nomignolo che ti ha dato la zia Laura) ti ci chiami anche da solo quando dico: “Chi è stato?”

e tu rispondi:”Pepè!”

Ti piace lo yogurt che tu chiami: “il Gurt”,

Ti piace tanto la banana verso le dieci del mattino, soprattutto al mare,

Ti piacciono le polpette, il sugo della nonna Rosà (Rosalba),

il pesce e la pasta e fagioli della nonna Rò (Rosella),

Ti piace anche il ciuccio,

ma quando vedi il nonno Nando glielo lanci subito,

Ti piace dormire a pancia in giù,

con le gambe ranicchiate e il culetto all'insù,

Ti piacciono le cravatte del nonno Franco,

Ti piace la risata dello zio Robè (Roberto),

Ti piacciono le scarpe e i calzetti del tuo babbo

e la sua felpa legata al collo che vuoi legata allo stesso modo anche tu,

Ti piace tanto la Gatta Ary che vedi ancora solo tu,

ti sorride dalla sua nuvoletta e tu l'accarezzi piano.



Ora che ti ho detto tutte queste cose,

con tutto il mio Amore spero d'averti riempito il cuore.



La Tua Mamma Maddyna un po' pazzina e smemorina....

Felice 2013!!!

 


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