Pubblicato il 29/12/2012 07:54:13
In assenza di vento quest’amore naviga acque paludose e torbide, declinante e pallida la luna spegne e riavvia le maree della vita.
Mi torni in mente a folate Col sorriso a ridosso del mare Lo sguardo a fare da contrappunto Ai ciuffi ribelli che il vento scompiglia.
Il paese fantasma che ha ospitato i nostri ardori è ancora li, tetro e disabitato ma vicino ai furori che nemmeno tempo e distanze hanno potuto placare.
Ti respiro e accolgo come se tu fossi Ancora lì ad aspettarmi, come se il dio che ci ha giudicato e diviso Si fosse deciso finalmente a perdonarci.
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