Pubblicato il 08/01/2013 17:38:33
Portò l'arcobaleno alle labbra E danzò sulle rughe.
Come belva ruggì Quando fu coperta Da anelli d fumo.
Corse per vicoli E ovunque bussò a denari.
Amò il vento E tra trappole e scogli Trovò legge e prigione.
Alzò ciglia e gonna E gemiti e spasmi Ricondusse a ragione.
Fu baciata da pelle e pupille E tremò di freddo e paura.
Nacque per vivere Di caverne e d'anfratti E il buio la tenne per mano.
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