" io sarò così
alla fine del giorno
dormirò con te"
La sezione ritmica batte sul palmo
e il dorso vibra
del cuore stanco.
Non c'è rimorso che tenga a freno la lingua
le tue parole sono un palato sottile.
Non ti ho detto grazie tra le righe
lame affilate di noncuranze antiche.
Ho avuto paura che il cielo
mi fosse testimone rancoroso
avrei dovuto dirti anch'io ti voglio bene
e non l'ho fatto
ma non dirmi che non l'hai ancora capito
anche il colore del cielo lo dice
io non salirò sulla giostra del talento
e non vivrò mai in pace.
La fase successiva al mio avvento
sarà un silenzio di ghiaccio.
All'inizio del giorno
porterò con me quello che mi serve
poi saccheggio a frustare l'aria
in questo nostro villaggio
ma alla fine del giorno
io torno da te a contare le schegge
a farmi benedire
per aver sgozzato gole
nel nome delle speranze deluse
infantile come quello che vuoi
per essere più bella.
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