Pubblicato il 29/01/2014 16:33:35
L'abbraccio dell'appennino mi sovviene verso sera, in un digradare di colline ombreggiate di ulivi e cipressi, nella carezza del vento. Ricordi, amore? La memoria si è destata dolcemente in un momento.
Volano gli anni, ma noi siamo sempre gli stessi.
Mi palpita ancora nel cuore quell'autunno dal fiammeggiante colore, per le strade radiose del Chianti.
Quanti anni sono passati e altri ne sbriciolerà il tempo, chissà quanti!
Si accende la lanterna della nostalgia e rivedo noi presso l'antica badìa, lungo il viale sull'altura, rondini libere da ogni distanza.
Ed ora la rimembranza m'illumina il viso nella luce dell'amore e tu sei qui, con me, viaggiatore del sogno in una tremula sera, nella penombra malinconica della mia solitaria stanza.
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