Pubblicato il 27/06/2014 10:42:48
Ho acceso una candela anche quest'anno nella solitudine della mia dimora una fiamma a ricordarmi l'inganno del tempo che passa e non si ferma un'ora.
Ho colto una rosa di porpora per la mia festa e l'ho posata all'ombra del tuo riposo a rammentare l'antico amore che nel cuore resta nella nostalgia di un giorno solitario e silenzioso.
Alla stazione di chi resta il binario attende invano in abbandono nella carezza del papavero e della lupinella: altri anni si sono accomiatati.
Ho spento nell'anniversario una candela tra la scia dei giorni alla deriva cercando al sestante una stella, mentre all'orizzonte dei ricordi biancheggia una vela nella marea dei sogni naufragati.
( Nel giorno del mio trentanovesimo compleanno).
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