Ellissi d'io
fingi un prezzo alto
al tuo ritiro dal mercato
amore mio
così avrai la fila
che ti segue fino in bagno
a fare i conti con lo specchio.
Digiuna come certi mistici.
- ha toccato la mia pelle-
- la tua pelle nuda?-
Annuisce.
-e poi?- incalza il rabbino capo.
- poi ho pianto-
- per la vergogna?-
La ragazza prende per sè una pausa lunga che da sola basta a restituirle la dimensione di una dignità emancipata dallo scalpore di una dottrina senza sfumature.
- no, ho pianto di solitudine-
E se ne va, lascia la stanza, passeggia per strada, respira quell'aria che le da il polso della situazione più di quanto non faccia quell'altro codice segreto di cui ha pieno il palato e la lingua legata alle promesse di un'altra vita, migliore.
"La rosa nasce dalla spina e la spina nasce dalla rosa" più qualcosa che non ricorda mentre affida la parrucca a un ramo più gentile (degli altri) e scioglie i suoi capelli come fossero un nodo in gola, corda buona per le altalene di quartiere.
Le è costato molto ammettere che un uomo che non fosse suo marito sia stato capace di insegnarle come portare la magia nella propria solitudine ma adesso è tutto a posto, le stelle al loro posto, la luna al suo, anche l'insegna del barbiere cigola come si deve, il campo da baseball, l'ultimo lampione, il cuore nel petto, lo spazio tra i suoi incisivi, la distanza che la separa dal cielo.
Anche dio ha messo al posto suo, pensa e sorride e si sente viva e sorride e pensa ch'è viva e gode di questa facile ebbrezza senza sensi di colpa, appena il ricordo di un impercettibile capogiro.
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Adielle, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.