Pubblicato il 27/02/2015 09:53:09
Cristiano C’è una cosa che accomuna Il cristiano e il musulmano Nessuno è tornato Dal paradiso stellato Ne’ il cristiano né il musulmano Ci hanno raccontato Delle vergini, quaranta, che hanno Incontrato La gioia della pace Il libro della cultura E’ chiuso sulla pagina Della tolleranza Perché Fratelli nella carne umana Si continua con questo scempio? E ti sento mentre gioco Gioco E mi stupisco un poco Della mia anima Bambina Mi piace il tuo tocco Che mi accarezza come un fiocco E trovo il tuo gelato Ancora nel mio palato. Così mi incontro Con l’amico cristiano e musulmano E cito la luce del vino Del’antico poeta ricciolino Il vino del nostro destino E’ del paese dei Magi, Con portinnesti americani, Di storia europea E robustezza israeliani Il vino della pace Per tutti eleva a Dio E non piu’ confondo Il pensier mio
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