Pubblicato il 28/08/2015 13:34:24
Avrei voluto dipingere la quiete serena di quando ti osservo scrivere e la sera alla balaustra della nostalgia indugia a scendere.
Avrei voluto non farti partire e fermare l'amore per sempre rendendo eterna la bellezza di un momento.
Avrei voluto in un sospiro guardare i tuoi occhi profondi e premurosi e dimenticare il labirinto del tormento.
Avrei voluto che l'estate ci rapisse là, sull'altopiano e in un sussurro di fiordalisi e genziane sui sentieri varcati mano nella mano perdersi insieme nel vento.
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