Pubblicato il 24/09/2015 15:43:19
Il mio lago In questo infinito deserto Alberga oggi L’anima mia e Non trovo un passo Per tornare indietro. Mentre siedo sulla riva Di questo mare inconcluso Che chiamiamo lago Forse dall’argentea acqua Uno spirito mi giunge E mi parla di forza, Mi sorride ancora con dolcezza Antica. In un soffio di buona vita Intravvedo il tuo sguardo, Una dolcezza smarrita Nelle curve del tumore; Mi confondono le stelle Le voci sorelle Di un mondo non mio. Ti sono accanto E non vedo il tuo io, Ma il malumore Dell’oggi trattiene Speranze di un senso, Disperato, buonsenso, In cerca di trame Per sconfiggere brame. Occupo un posto Nel fondo del mare Di questo lago Che ancora m’invita A cercare di amare.
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