Pubblicato il 27/10/2015 14:05:09
Capirsi Code a tratti, dipingono la vita, come in autostrada, mentre aspetto che il sole mattutino a fine ottobre faccia sgorgare una parola gentile in anfratti umani non degni del simbolo dell’Uomo non ti ritrovo in questo tuo io deciso con me, che vivo nel quotidiano delirio amministrativo che mi regala solamente parole a metà mentre mi piacerebbe quando ti ascolto sentire sempre parole di fiori come io ci provo e poi c incontriamo in un mondo nostro per pochi attimi d’immensità fuggevole che mi aiutano a respirare sentirti vicina anche mia con le parole per me per questo infinito bisogno di eterna luce nel mio spazio vitale le vibrazioni mi aiutano a dipingere l’equilibrio tra il gioco e il vissuto come il gelsomino mi apre il profumo al mondo e mi guardo d’intorno mentre ti offro ancora una volta la mia mano e lo so che non sei comune come un pane all’olio ma mi sforzo di capirti ora e sempre.
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