L'ORA DELLA FINE
Un bagliore accecante squarcia l'ombra
un fungo immenso fugge verso 'l cielo,
la pioggia cade su la città sgombra
e sul nulla è disceso un mesto velo.
Nell'ora funesta di Hiroshima
l'umanità conobbe un nuovo mostro,
perverso, quale mai s'è visto prima,
da far inorridir il servo vostro.
Nella tragedia, fortunati furo
coloro che moriron all'istante
perché immani sofferenze, ti giuro,
patiro altri colpiti solo in parte.
Ed ora un francese, altezzoso e loco,
sfida il mondo dall'atol di Mururoa,
trasmette l'ordine di aprire 'l fuoco
e la terra trema fino alle Samoa.
Così monsieur Chirac annunzia al mondo
che è risorta la Grandeur di Francia,
ma devastar l'oceano nel profondo
non porta i popoli a mostrar la guancia.
E intanto il mostro ha colpito ancora
facendo ribollir l'acque marine
e implacabile si avvicina l'ora
nella quale l'om vede la sua fine.
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