Pubblicato il 16/03/2016 10:20:51
UN MONDO SBAGLIATO (1995) In questo mondo mi trovo male, corre veloce corre troppo in fretta, ai ritmi imposti dal progresso. Ora, a farla da padrone, sono i mercati e la mondializzazione. Bisogna quindi produrre creare lauti profitti, devi comprare devi avere consumare, devi sprecare. Per stare al passo devi correre devi essere in carriera, devi comandare possedere internet il fax il cellulare macchine di lusso giochini elettronici, devi essere un team manager o un organizzatore di risorse umane. Sfruttiamo, inquiniamo emarginiamo saccheggiamo; ma quanto potrà durare? E' una corsa pazza verso l'esaurimento delle risorse mondiali. Dicono sia il prezzo da pagare al progresso e al Dio denaro. E più l'occidente corre più il terzo mondo soffre di stenti di malattie, muore di fame; e nessun di lui si prende cura. Verrà giorno, Dio non voglia, che 'l mondo e i popoli ci faranno pagare l'ottusa ostinazione e l'incurante perfida. E noi? Noi ci divertiamo con Beautiful, con Casa Mosca, Striscia la notizia Scherzi a parte, Azzurro Italia e le partite di pallone. E tutti a ridere di battute banali puerili, cretine e a litigare per un gol non dato. Stiamo correndo nella direzione sbagliata, stiamo passando dal piacere della vita dalla logica delle cose, al caos totale e all'egoismo più becero. Stiamo costruendo un mondo freddo, impersonale, tiranno. Stiamo preparando una trappola nella quale finiremo prigionieri. Ma l'assurdo è che non ce ne accorgiamo! E quando dalla sala dei bottoni parte il comando per portarci dove vogliono, pochi s'accorgono che ci tolgono il sole, l'aria, la libertà e la gioia di vivere.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Giovanni Bartezzaghi, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|