Beyrout oggi
Un’altra stella si è spenta
Rendendo ancor piu’ solitario l’universo
Mondo
Di un grande uomo del Mediterraneo
Tornato nelle braccia del Padre
In volo d’angelo piange il mondo
La sua scomparsa
Come la pace ancora manca all’aurora
Il suo impatto scava nella vita
Passa tra macerie lasciate da predoni
E’ come il profumo dei limoni
Che non abbandona questo grande lago
E il suo azzurro manto
Lasciato da Dio come consegna
E testimonianza del suo passaggio
Scosta rovine di civiltà
Sorride ai bambini ancora
Invia profumi di speranza
Libertà e’ una grande parola
E pace il suo testimone
E Michel suo figlio
Togli il velo dal suo volto
Anche se tutto sfuma e passa
In questo tempo
La tua bellezza non si disfa
Prima che il tempo iniziasse io bruciai e divenni cenere.
Mi tuffai nel fuoco e divenni una rosa,
Dice il Sufi,
Pace e gloria a Michel
Torna a Dio e il cuore
Vola.
Per Michel de Bustros
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Carlo Rossi, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.