THE WOE AND THE LORD
Original Odia - Dr.Bhawani Shankar Nial
Translated by: Dr.Tapan Kumar Rath
Oh! it's the woe that resides on the sacred lines of my forehead.
I'm afraid the woe is nearing the bludgeoning population of my country;
It's known by one and all that for the last few seasons
my forehead has become a rest house a forest sanctuary;
nobody knows how long the woe resides
or when it will fly away to nest elsewhere
The woes seem to be mere strangers or aliens
Now that I know that the woe is my true friend,
a real guide and celestial being,
a God before whom I bow down devotionally
I pray the woe as the Lord of the Lords from the core of my heart
Now the woe is like the dearest crutch of old age,
the wonderful wording for the God almighty.
***
IL DOLORE E IL SIGNORE
Oh! è il dolore che risiede sulle linee sacre della mia fronte.
Temo che il dolore si stia avvicinando alla popolazione martellante del mio paese;
È noto a tutti che nelle ultime stagioni
la mia fronte è diventata una casa di riposo un santuario della foresta;
nessuno sa per quanto tempo risieda il dolore
o quando volerà via per nidificare altrove
I guai sembrano essere semplici estranei o alieni
Ora che so che il guaio è il mio vero amico,
vera guida ed essere celeste,
un Dio davanti al quale mi inchino devotamente
Prego il dolore come Signore dei Signori dal profondo del mio cuore
Ora il dolore è come la più cara stampella della vecchiaia,
la meravigliosa formulazione per il Dio onnipotente.
Translated into Italian by Franca Colozzo
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