Pubblicato il 05/04/2017 19:21:57
Mi vestirò del bianco di un ciliegio in fiore e nel silenzio della sera presagirò già l'aurora alla fine del dolore.
Mi vestirò del sorriso a festa del biancospino e al di là del nulla quotidiano mi sentirò serena nella dolcezza di primavera della pioggia come al tuo fianco in un giorno fiorentino.
Mi vestirò del verde nuovo nell'agreste incanto di mille ulivi al vento e sarò libera e felice con te accanto placato il fortunale del tormento.
Mi vestirò del rame bruno della mia terra tra le ombre che baciano colline di cipressi e querce e l'oro della ginestra. Mi sentirò finalmente a casa nell'ora più fragile e sola quando l'anima in cerca di approdo, di un abbraccio e di radici erra.
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