La gravità impone una vita terrena
questa distanza fosse fatta dei tuoi atomi
sarebbe da qua a là il regno dei cieli
a misura dei tuoi stivali
per non calpestare le righe alle mattonelle
procedere in punta di piedi e saltellare, dove necessario
a ghirlanda di pozzanghere appesa al collo o sui tacchi
catastrofe annunciata se al ritmo di soli tempi dispari.
Lascia o raddoppia è alla base della scommessa
una possibilità soltanto
di non essere lasciati indietro nel tempo
a cercare le tracce dei noi stessi del futuro.
Fino a ricapitolazione dei dividendi.
Se sentissi, se solo potessi sentire, come tutto mi attraversa
quando sono fatto di questa roba che chiameremo vita
per induzione al suicidio
allora appenderesti i tuoi cardini alla gogna e balleresti con me
questa danza macabra dei vinti
dei perdenti, eroi e matricole.
Non posso pretendere certo di vivere in eterno
nè che la morte m' interrompa.
Vene dolci, bachi da seta, corolla
esplosioni nell' universo, sangue versato, fior fiore di petali.
Una condotta del genere mi ha fatto perdere la testa.
Adesso poi che puoi sentire la musica non c' è verso che tenga.
Devi rimanere per sempre.
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