Pubblicato il 26/05/2010 17:24:23
Ancora una volta lo sballo. Non importa se e' l'alcool, O cio' che mi porta lontano da qui. Ancora una volta ho voluto, Ho cercato, La vita non mia Fatta di luci e colori, Di suoni e veleni, Tossici eterni della realta'. E l'ho avuto lo sballo, L'ho perso il senso di cio' Che ormai vive lontano da me. Un tempo no, Non era cosi'. Serena e vogliosa, Guardavo allo specchio la vita degli altri, Cercando di essere migliore o peggiore. Plagiata dal fatuo amore della perfetta felicita', Inglobata in caroselli di mille finzioni. Poi lo sballo e' arrivato da solo. Mi ha trascinata aggrappata ai cavalli della irrealta', In cieli infuocati da mille colori, Vibranti ogni volta di suoni diversi. Ora vivo felice in un mondo fantastico Fatto di esseri strani Che a quattro zampe mi rodono il cuore, Fatto di sogni inebriati dal sangue e dal nulla. E quando dopo mi guardo allo specchio, L'immagine e' strana, deforme, Di chi ha perso la forza di ridere e piangere Per un qualcosa che valga la pena. Ma non fa nulla, E' lo sballo che conta. E non mi interessa se dietro la porta Sta il nulla o la morte Ad aspettare una vita Che oramai e' solo l'ombra dell'essere umana.
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